
In occasione della XXXIII Giornata Mondiale del Malato, Mons. Michele Fusco ha reso visita all’Ospedale Civile di Sulmona, portando un momento di incontro e fraternità. Questa visita fa parte della più ampia visita pastorale che il Vescovo sta svolgendo in città.

Accompagnato dal cappellano dell’ospedale, don Vincenzo Cianfaglione, Mons. Fusco ha visitato i vari reparti, offrendo saluti e preghiere ai pazienti. Questo gesto semplice, ma profondamente significativo, è stato accolto con sorpresa e gioia da chi sta attraversando un periodo di fragilità. Mons. Fusco ha voluto donare a tutti un’immagine della Madonna con bambino, conservata in episcopio, come pensiero speciale per la ricorrenza della Madonna di Lourdes.

Il Vescovo ha inoltre incontrato il direttore, i vertici dell’ospedale, i medici, gli infermieri e gli operatori socio-sanitari, esprimendo gratitudine per il loro quotidiano impegno e il servizio svolto con dedizione e professionalità. Ha incoraggiato tutti a continuare sulla strada del bene, per il bene comune. Mons. Fusco ha infine ringraziato don Vincenzo per il prezioso servizio come cappellano dell’ospedale, sottolineando l’importanza della sua presenza per i pazienti e l’intera comunità ospedaliera, simbolo di speranza nella sofferenza.

La speranza, infatti, è il messaggio centrale del Giubileo, al centro dell’invito e dell’augurio del Papa nel suo messaggio per la XXXIII Giornata del Malato, rivolto a chi soffre e a coloro che si prendono cura degli infermi.

La speranza è un dono di Dio e si manifesta come presenza divina nella nostra vita. Come afferma il Papa nel suo messaggio: “Mai come nella sofferenza, infatti, ci si rende conto che ogni speranza viene dal Signore, e che quindi è prima di tutto un dono da accogliere e coltivare, rimanendo ‘fedeli alla fedeltà di Dio’.”
