Il sindaco, Antonella Di Nino, ha incontrato la figlia di Peter Pizzoferrato, il 68enne di Pratola trovato senza vita lo scorso sabato nella sua abitazione di Dentro La Terra. La storia dell’americano tornato a Pratola, che si è ucciso temendo di dover lasciare la casa per i lavori post sisma, ha commosso la comunità ed è diventata un caso politico. “Esprimo a nome di tutta l’Amministrazione comunale un profondo dispiacere, unito a un sentimento di commozione e trasporto emotivo molto grande, per un gesto che colpisce la nostra comunità, con la quale Peter ha stretto un legame forte e spontaneo. Abbiamo osservato, nelle ore successive a questa tragedia e nei gironi seguenti, un silenzio rispettoso del dramma e del dolore che ha colpito i familiari del nostro concittadino. Ho subito contattato la figlia, mostrando il senso di vicinanza piena dell’Amministrazione e di tutta la nostra collettività. In queste ore, esamineremo la situazione anche alla luce delle disposizioni testamentarie poste nelle mie mani, in qualità di Sindaco, dalle Forze dell’Ordine. Adesso prevale lo sgomento e l’incredulità per questo dramma della fragilità, accompagnato dal rispetto assoluto che si deve a una persona che non c’è più”- sottolinea Di Nino. Ieri il consigliere comunale, Vincenzo Margiotta, aveva chiesto un consiglio comunale ad hoc per istituire un fondo per le persone in difficoltà
