SULMONA. C’è il via libera per il trasloco del Liceo Classico “Ovidio” di Sulmona. Il rientro degli studenti nella storica sede di piazza XX Settembre, dopo quasi sedici anni di agonia, è sempre più concreto. L’altro giorno la Provincia, con apposita determina, ha affidato l’incarico per la fornitura degli arredi scolastici nelle aule dell’edificio che è stato completamente ristrutturato. Il compito di allestire le aule è stato affidato alla ditta Vastoarredo, al prezzo di 37 mila euro che si vanno ad aggiungere ai 90 mila già stanziati nelle scorse settimane per il trasferimento. La data da segnare sul calendario è quella del 7 gennaio 2025, ovvero al rientro tra i banchi al termine delle festività natalizie, anche se per centrare l’obiettivo si dovrà andare spediti. L’impresa, la Salvatore & Di Meo, che si è occupata degli interventi del primo e del secondo lotto, ha riconsegnato ufficialmente il cantiere al Comune, soggetto attuatore per l’esecuzione dei lavori. I ponteggi sono stati smantellati e la facciata della storica scuola è riemerse per la gioia dei sulmonesi e di intere generazioni di studenti. Si dovranno ora sbrigare le ultime pratiche burocratiche, con collaudi e trasloco, prima che la campanella torni a suonare. I lavori erano stati avviati il 28 settembre 2022 ed aggiudicati con l’appalto integrato, contestato da alcune forze politiche durante l’amministrazione guidata dall’ex sindaco, Annamaria Casini. Lo scorso anno poi gli interventi erano stati sospesi in attesa delle somme aggiuntive per completare le rifiniture degli impianti. La Provincia, per evitare ulteriori ritardi, aveva prolungato l’appalto all’impresa. Il sogno della riapertura a settembre, ovvero all’inizio dell’anno scolastico, era sfumato per l’aggiornamento dei progetti. Il “regalo” per la città arriverà ora nella calza della befana. “Con i tempi ci siamo. Ogni giorno mi sto relazionando con gli addetti ai lavori. Voglio ringraziare quanti si stanno dando da fare senza sosta per la riapertura del nostro Liceo”- ha commentato la preside, Caterina Fantauzzi. (a.d.a.)
