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SULMONA. Si è sentito male in auto e ad accompagnarlo in pronto soccorso è stata la compagna dopo aver praticato i primi soccorsi. Il suo cuore, purtroppo, si è fermato all’arrivo in ospedale. E’ morto così Raffaele Sette, generale di Brigada, stroncato da un attacco cardiaco. Sette, che aveva 60 anni ed era originario di Pescocostanzo, viveva a Sulmona con la compagna, la dottoressa Annapaola Toti. Prestava servizio nell’aeronautica militare di Roma e il prossimo anno sarebbe stato collocato a riposo. La tragedia risale alla giornata di ieri quando, dopo aver accusato in malore nell’abitacolo della vettura, l’uomo è stato portato in ospedale ma, poco prima della presa in carico da parte dei medici del pronto soccorso, il suo cuore si è spento, nonostante i tentativi di rianimazione. Sette era molto conosciuto e stimato per il suo profilo professionale ma anche come persona. “Solo pochi giorni fa, alla vigilia di Natale, eri seduto a fianco a me e brindavamo per le feste e per il nuovo anno, con te che cercavi imperterrito di strappare un bacetto da mia figlia senza però riuscirci. La vita è ingiusta. Non meritavi questo. Sei stato una persona gentile, educata e rispettosa. Un vero ufficiale gentiluomo”- commenta l’avvocato, Mauro Maiorano. La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Caliendo-Celestial mentre i funerali si terranno domani alle ore 10 nella chiesa di Cristo Re.

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