
SULMONA. Da una analisi attenta, a differenza dell’opinione di qualcuno, comparando il premio di produzione che verrà erogato dal Gruppo Stellantis ai propri dipendenti con quello Marelli, possiamo affermare senza ombra di dubbio, che il Premio Marelli dal punto di vista economico, si presenta abbastanza gratificante”. Lo afferma il sindacato Uglm che ribalta le considerazioni espresse da altri sigle sindacali. “Dall’altro lato, il raggiungimento di alcuni obiettivi prefissati, come il più strategico dal nostro punto di vista, quello qualitativo, qualifica lo stabilimento di Sulmona, come fornitore affidabile. Per quanto sopra ne discende che il sito di Sulmona ha le carte in regola per poter partecipare alle gare di acquisizione di eventuali nuove lavorazioni.
L’impegno e l’alta professionalità profuso da tutte le maestranze, ha portato lo stabilimento al raggiungimento dell’obiettivo di qualità a circa il 9% su 10. Risultato di tutto rispetto, che però ha subito la flessione fino al 6,5% a causa del Free cash flow negativo di Marelli in generale. Non tutte le aziende hanno una contrattazione di secondo livello, ciò significa che non tutte hanno il PDR e che comunque non tutte le aziende raggiungono target con valori di questo tipo, fatta eccezione di qualche realtà industriale diversa. Per noi è importante il traguardo qualitativo raggiunto e di tutto quello che ne scaturisce. L’8 di aprile 2025 presso confindustria Roma, è stato fissato un incontro di verifica sugli andamenti di tutto il gruppo, e dei vari siti compreso Sulmona. La UGL metalmeccanici sarà sempre promotrice di informazioni scevre da ogni demagogia e strumentalizzazioni di ogni genere”- rilevano i sindacati