Monsignor Michele Fusco: Celebrazione del Settimo Anniversario dell’Ordinazione Episcopale”
Lo scorso 4 Gennaio, è stato celebrato il settimo anniversario dell’ordinazione episcopale del vescovo di Sulmona-Valva, monsignor Michele Fusco. L’anniversario rappresenta un’importante occasione per la comunità di esprimere la propria riconoscenza e affetto per il vescovo, che dedica con amore e dedizione il suo impegno e la sua guida spirituale alla diocesi.
Monsignor Michele Fusco, originario di Positano, è stato nominato Vescovo di Sulmona-Valva il 30 novembre 2017. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 4 gennaio 2018 nella cattedrale di Amalfi, per mano del Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe. Il suo ingresso ufficiale in diocesi è avvenuto il 4 febbraio 2018.
Nato il 6 dicembre 1963 a Piano di Sorrento (Napoli), monsignor Fusco è stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1988. Prima di essere chiamato alla guida della diocesi di Sulmona-Valva, ha servito come parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta a Positano, dove ha lasciato un profondo segno nella comunità.
In occasione di questa ricorrenza, la diocesi ha voluto esprimere i propri auguri attraverso la pagina Facebook ufficiale, condividendo un pensiero tratto da Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, che ben rappresenta lo spirito di servizio e dedizione di monsignor Fusco:
“Ecco la grande attrattiva del tempo moderno: penetrare nella più alta contemplazione e rimanere mescolati fra tutti, uomo accanto a uomo. Vorrei dire di più: perdersi nella folla, per informarla del divino, come s’inzuppa un frusto di pane nel vino. Vorrei dire di più: fatti partecipi dei disegni di Dio sull’umanità, segnare sulla folla ricami di luce e, nel contempo, dividere col prossimo l’onta, la fame, le percosse, le brevi gioie. Perché l’attrattiva del nostro, come di tutti i tempi, è ciò che di più umano e di più divino si possa pensare: Gesù e Maria: il Verbo di Dio, figlio d’un falegname; la Sede della Sapienza, madre di casa.”
La comunità diocesana si stringe intorno al proprio pastore con un augurio speciale per il suo cammino e il suo ministero, riconoscendo il valore della sua presenza e del suo esempio come guida spirituale.