SULMONA. E’ stato approvato il progetto esecutivo per rimettere mano all’arco di Porta Napoli. A darne notizia è il vice sindaco di Sulmona, Sergio Berardi, che l’altro giorno ha chiamato la Soprintendenza per sollecitare gli interventi di messa in sicurezza dei monumenti simbolo in città, dopo il distacco di due lastre dall’acquedotto medievale, evento che si era verificato lo scorso 22 settembre. L’intervento su Porta Napoli fa parte dell’accordo di programma che il Comune aveva siglato con la Soprintendenza nell’era Casini, perfezionato poi dal sindaco, Gianfranco Di Piero. Circa 400 mila euro per rimettere mano allo storico arco, all’acquedotto e alla chiesa di Santa Caterina. Ma l’intesa sembra essere stata dimenticata. Da qui la tirata d’orecchie del Comune che, nei giorni scorsi, ha avuto le prime risposte. A Porta Napoli i lavori sono pronti a partire tanto che è stato approvato il progetto mentre per l’acquedotto è stato sollecitato un altro tipo d’intervento. “Nell’ultimo sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco, è emerso che la tessitura del paramento di un arco risulta molto incerta rispetto agli altri”- spiega Berardi secondo il quale “bisogna intervenire nella sostanza e non solo per fronteggiare l’emergenza”.