SULMONA. Ancora telefoni cellulari dietro le sbarre del carcere di massima sicurezza di Sulmona. L’ultima scoperta risale l’altra sera quando un detenuto pugliese è stato trovato in possesso di un cellulare nella sua cella detentiva. L’uomo aveva tentato di telefonare per mettersi in contatto con l’esterno ma è stato sorpreso dagli agenti di polizia penitenziaria nel corso dei controlli a tappeto, che ormai avvengono a cadenza periodica nell’istituto di pena. Il device è stato posto sotto sequestro su disposizione della procura della repubblica. Solo lo scorso anno sono stati trovati e sequestrati 110 telefoni dietro le sbarre di cui 40 nella sola maxi retata dello scorso dicembre. Un fenomeno che si è allegato a macchia d’olio e che ha spinto il Ministero a schermare la struttura penitenziaria
