
La notizia si è diffusa sui social attraverso post di utenti preoccupati per la imminente cessazione di un servizio fondamentale per il territorio, quello garantito dal punto Inps di Castel di Sangro dove ieri l’addetto allo sportello avrebbe comunicato la chiusura dell’ufficio dal prossimo mese di aprile. “Ieri sono andata allo sportello Inps e ho scoperto che era l’ultimo giorno di attività” scrive un’utente sul suo profilo facebook scatenando nel giro di poche ore reazioni indignate da parte di chi sottolinea “l’ennesima sottrazione di servizi” nelle aree interne e di chi non esita a parlare di “oltraggio ai cittadini”.
Probabilmente un errore di comunicazione perché, come spiega il sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso “non si tratta di una chiusura ma solo di una sospensione”. Una momentanea interruzione del servizio dovuta all’inagibilità dei locali dell’ex comunità montana dove finora è stato ospitato il punto Inps, spazi danneggiati da infiltrazioni e che per questo motivo saranno oggetto di interventi di ristrutturazione. “Il punto Inps sarà trasferito presso il palazzo della Provincia – assicura Caruso – i locali sono già disponibili e una volta terminate le pratiche burocratiche il servizio tornerà attivo”.
Tempo due settimane a detta del primo cittadino di Castel di Sangro per riattivare uno sportello fondamentale per la comunità altosangrina che in caso di chiusura definitiva avrebbe dovuto recarsi a Sulmona anche solo per ricevere una consulenza o un’informazione. Eventualità che per il momento pare scongiurata.