SULMONA – In cassa ci sono solo 110 mila euro, i fondi comunali. Il progetto esecutivo è stato depositato da tempo ma per avviare i lavori servono altre risorse. Permane il mistero sul destino di via Turati, la traversa del centro storico sulmonese rimbalzata agli onori della cronaca dopo l’evento franoso del 10 gennaio 2009. Sono passati ben otto anni e nulla si è mosso se non l’elaborazione e la presentazione del progetto esecutivo. Nell’agosto del 2015 la Regione Abruzzo si era impegnata ad inviare una somma pari a 500 mila euro. A distanza di mesi spuntò l’ipotesi degli 800 mila euro che sarebbero stati inseriti nel Masterplan. Alla resa dei conti ci sono solo i 110 mila euro in attesa che la Regione proceda a stanziare i fondi contro il dissesto idrogeologico. Nel primo elenco non sono stati previsti infatti degli interventi per Sulmona. “Dobbiamo attendere il finanziamento regionale dal momento che le risorse non sono state ancora erogateâ€- fa sapere l’assessore comunale ai lavori pubblici Mario Sinibaldi. In queste ore sono i residenti della zona a spingere il piede sull’acceleratore. Gli abitanti, a distanza di tempo, tornano ad alzare la voce. Su via Turati campeggiano infatti degli striscioni di protesta con scritto “da via Turati a via Franati†oppure “passo franabileâ€.
Andrea D’Aurelio
