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SULMONA – Si è presentato in cinque negozi del centro storico qualificandosi come dipendente di una nota azienda del comprensorio operante nel settore antincendio, simulando manutenzioni e revisioni periodiche degli estintori, chiedeva il pagamento in contanti di 80 euro più Iva. E’ la Polizia in una nota a spiegare le evoluzioni delle indagini che hanno portato, nei giorni scorsi, a fermare un 59 enne livornese domiciliato in provincia di Pisa. Il 20 giugno scorso è arrivato in città tentando di truffare i 5 commercianti perché soltanto in un caso è riuscito ad ottenere la cifra richiesta. Al termine della finta prestazione, l’uomo ha rilasciato delle ricevute fasulle alle ignare vittime che pensavano, erroneamente, di aver in questo modo ottemperato alle previste disposizioni di legge in materia. La Polizia ha identificato ed arrestato l’autore di una serie di truffe ai danni di numerose attività commerciali, tra cui anche diverse di Sulmona. Gli uomini del Settore Anticrimine del Commissariato di Sulmona, coordinato dall’ispettore Daniele L’Erario, grazie alle denunce e alle testimonianze delle vittime, e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza di un bar dove il truffatore si era presentato per perpetrare la truffa, sono risaliti all’identità dell’uomo, il quale, dopo essersi repentinamente allontanato da Sulmona, tentava di mettere a segno altrettanti colpi adottando il medesimo modus operandi in alcune località della riviera ligure. La presenza del truffatore è stata segnalata dal personale del Commissariato di Sulmona alla squadra Mobile della Questura di Imperia, che il 7 luglio scorso ha arrestato il 59enne nella flagranza di reato di truffa aggravata, mentre si apprestava ad uscire da un’attività commerciale di Albenga dopo aver appena portato a termine l’ennesima “truffa dell’estintore”. L’uomo doveva scontare anche una pena detentiva, agli arresti domiciliari, di oltre un anno e mezzo per numerose altre truffe commesse in Toscana.

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