PRATOLA PELIGNA – Va avanti l’iter per la riapertura del Centro per l’Autismo di Pratola Peligna, chiuso in autotutela dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, in mancanza delle pregresse autorizzazioni. Nei giorni scorsi è stato rinvenuto presso l’ufficio Genio Civile dell’Aquila il collaudo statico dell’immobile. Un passo in avanti per la riattivazione del servizio la cui sospensione è arrivata come un fulmine al ciel sereno per gli ospiti e la cooperativa. Uffici dell’azienda sanitaria e del Comune si sono messi subito al lavoro. “Mancano ancora un paio di certificati per definire la certificazione di agibilità ma contiamo nei prossimi giorni di questa settimana di definire anche questoâ€- assicura il sindaco Antonella Di Nino. Iter più complesso per il Centro Pschiatrico che prevede la verifica dei fabbisogni. La Asl intanto ha pensato al piano b in attesa che il servizio venga ripristinato. Dei 7 pazienti del Centro Psichiatrico, 4 sono stati assegnati a un casa famiglia, situata nel progetto case di Bazzano, frazione di L’Aquila, e altri 3 ad Avezzano, nei locali della struttura residenziale protetta ‘La Crisalide’. Tutti i 7 pazienti, sia a Bazzano sia ad Avezzano, sono seguiti H 24 dagli stessi operatori sanitari della cooperativa ‘Lavoriamo insieme’, che è in servizio a Pratola. I 9 pazienti del centro diurno per l’autismo, vengono seguiti a domicilio dal team delle cooperative ‘Polis’ e ‘Nuova dimensione’, che già li assistono a Pratola Peligna, oppure in contesti sociali ad hoc, per esempio all’interno di attività sportive o di altra naturaâ€.
Andrea D’Aurelio
