banner
banner

SULMONA – Sono cinque in totale gli imputati condannati per gli episodi di violenza in centro ai danni di militari e giovani. Solo uno di loro, Mirko Di Genova, è stato assolto. Una dura sentenza quella pronunciata dal giudice del Tribunale di Sulmona Maria Michele Di Fine che ha comminato una pena di 19 anni ai cinque finiti sotto processo per lesioni gravissime e danneggiamenti. Si tratta di F.G. e S.P. che sono stati condonnati a 3 anni e sei mesi di carcere, A.F. a 2 anni e 6 mesi, M.L.D. a 2 anni e L.R. a 1 anno e 4 mesi. Ma i rispettivi legali hanno già annunciato ricorso in appello. Nella sentenza, per alcuni di loro, il giudice ha stabilito pene accessorie e interdizione dai pubblici uffici, oltre al risarcimento della parte civile. Due gli episodi oggetto del processo messi in atto a cavallo tra 19 e 20 novembre 2011: l’aggressione a quattro militari in piazza Tresca e quella a un giovane di Popoli mandato in ospedale con la mandibola fratturata e in prognosi riservata. Due episodi messi in atto il primo da una decina di persone e l’altro da sei persone. Una scena da far west, soprattutto quella a piazza Tresca, dove quattro militari furono picchiati violentemente con calci e pugni e rimasero a terra (uno di loro ha rischiato di perdere la vista)in una pozzanghera di sangue. Le indagini furono coordinate dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di via Sallustio coordinata dall’ispettore Daniele L’Erario. Per l’aggressione al locale finirono in carcere altri quattro giovani.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento