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SULMONA – I lavori di riqualificazione delle aree esterne della stazione ferroviaria di Sulmona, già innovata, inizieranno nel 2020 come sancito nel protocollo d’intesa siglato questa mattina a Palazzo San Francesco tra il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini e Sara Venturoni, Direttore stazioni Rete Ferroviaria Italiana. Ma la vera sfida da vincere è quella di migliorare l’accessibilità al nodo ferroviario tanto nel trasporto locale quanto nel trasporto regionale. E per Sulmona la strada è tutta in salita visto che i collegamenti tra stazione e centro storico fanno acqua da tutte le parti con un parco mezzi datato. Ma la sinergia tra Comune e Rfi e l’esternalizzazione dietro l’angolo riaccendono le speranze. Tra gli interventi in programma la creazione di un vero e proprio centro intermodale dotato di nuove aree di sosta gratuita, di stalli dedicati alle persone a ridotta mobilità e di aree taxi e Kiss&Ride. Prevista inoltre la riqualificazione delle aree verdi, degli arredi urbani e la realizzazione di una nuova area per la sosta degli autobus urbani ed extraurbani con una pensilina di collegamento con lo scalo ferroviario. Questi interventi restituiranno nuova vita all’area antistante la stazione, anche attraverso la ridistribuzione logica degli spazi e dei percorsi di accessibilità, sia viaria sia pedonale, e la riqualificazione delle aree verdi, in continuità con gli interventi già effettuati all’interno della stazione. L’avvio dei lavori è previsto entro l’inizio del 2020. “La riqualificazione e la valorizzazione dell’area antistante la stazione ferroviaria non solo conferiranno centralità alla stazione stessa ma saranno le premesse per un miglioramento del servizio pubblico di trasporto, per questo sono soddisfatta del lavoro in sinergia portato avanti dal Comune con Rete Ferroviaria” ha detto il sindaco Casini prima di addivenire alla firma dell’accordo.

Andrea D’Aurelio

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