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Dopo aver elogiato agli inizi di aprile la salvezza in anticipo del Raiano si apprende con amarezza che l’avventura del club rossoblù potrebbe essere ai titoli di coda. A riferirlo attraverso un post su facebook è il factotum della società Daniele Di Bartolo che, al termine di una recente riunione per riorganizzare le attività, ha riscontrato che c’erano i “soliti noti” e nessuno ha dato la disponibilità ad assumere il ruolo di presidente. “Abbiamo sollecitato anche l’amministrazione comunale – scrive Di Bartolo – affinché si adoperi a reperire la disponibilità di qualche persona di buona volontà ma sappiamo che non si può costringere qualcuno a diventare presidente con una delibera di giunta”. Di Bartolo lancia un appello affinché possa essere mantenuto in vita il Gs Raiano che nella sua lunga storia, cominciata nel 1968, ha avuto il merito di partecipare anche al campionato Interregionale e di essere una delle società più longeve per non aver mai perso il titolo sportivo. Dopo tre stagioni in Promozione ci sarà la quarta? Daniele Di Bartolo lancia il grido d’allarme per provare a salvare quest’importante realtà calcistica. “Noi crediamo – conclude – che una squadra in Promozione per un paese di 3mila abitanti rappresenti un valore che si ripercuote sul settore giovanile, cui circa 100 famiglie affidano i loro figli per l’attività extra scolastica, e perdere una tradizione che va avanti da 50 anni sia una sconfitta per l’intera comunità. Se come noi non volete che tutto questo vada smarrito fatevi avanti”.

Domenico Verlingieri

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