SULMONA – Sorteggio pieno di pathos, applausi, lacrime e qualche voce fuori dal coro nella sede dell’Arciconfraternita della Santissima Trinità dove sono stati sorteggiati i trinitari per la Processione del Venerdì Santo. L’arcisodalizio è dovuto ricorrere al “ripescaggio†per completare tutte le quadriglie dal momento che non tutti i sacristani d’onore hanno raccolto le presenze necessarie. Da qui la decisione degli amministratori di “premiare†i confratelli più attivi che si sono distinti nel corso dell’anno. Un fuori programma, se così si può definire, che non ha inciso però sul buon esito del sorteggio e nemmeno sul clima dell’attesa della storica Processione la cui organizzazione è affidata per il 191 esimo anno di fila ai trinitari. I portatori della bara del Cristo Morto saranno Pierfrancesco Carrozza, Arnaldo Polce, Daniele Colangelo, Paolo Casciani e seconda quadrigliaTonino Marinucci, Luigi Lucantoni, Francesco Di Clemente e Flavio De Filippo. All’Addolorata andranno Angelo Trovarelli, Alessandro Del Signore, Antonio Cacace, Cosimo Aquaro. Seconda quadriglia Carlo Mosconi, Giovanni Malvestuto, Marco Turchetti e Fabrizio Valente. Al Tronco Giuseppe Colangelo, Danilo Cinotti e Giuseppe Ciotti. Croce lignea: Antonio Verrocchi, Ettore Paolantonio, Mario De Capite. Capiprocessionieri: Elio Conti e Giuseppe La Vella. Mazzieri saranno Giuseppe Fuggetta, Salvatore Venti, Lucio Ciavarro, Massimo Giorgi Piccirilli e Guido Ciotti.
Andrea D’Aurelio