“La burocrazia e’ un nemico, iniziamo la nostra vita con la burocrazia. Dopo la nascita di un bambino, la famiglia non fa a tempo a vivere questa gioia che deve compilare quattro documenti che vanno depositati in tre uffici diversi. Per aprire un bar occorrono circa 72 adempimenti in 26 uffici. Tutto ciò è inaccettabile. Il lavoro da fare è sostanzioso, lo faremo da subito. Il Governo è vicino alla vostra regione, basti pensare ai 50 milioni di euro per l’edilizia scolastica e anche per la semplificazione normativa siamo vicino alle esigenze mettendo in campo tutte le nostre possibilità per aiutare la città alla ripresa. Il nostro governo è arrivato di corsa ma siamo riusciti a fare già moltissime cose. Deve essere il ‘Governo del finalmente’ perché possiamo dare risposte ai cittadini. Sto ascoltando dalle regioni le varie esigenze e abbiamo costruito tavoli tecnici con esperti della regione e del ministero che andranno ad individuare le priorità per una pulizia normativa e per individuare provvedimenti utili alle regioni. I cittadini oggi hanno tante difficoltà: caro energia e tanto altro, per cui almeno nella quotidianità vogliamo agevolare la vita dei cittadini ma anche delle imprese che a volte devono adempiere a formalità francamente inutili”. Così il ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa Elisabetta Alberti Casellati ha dichiarato nel corso dell’incontro per per la firma, con il Governatore Marco Marsilio, del protocollo d’intesa sulla semplificazione normativa. Tutto parte dalla necessità di rendere snelle e facili per il cittadino e le Imprese le procedure. Anche la Regione, a favore di cittadini e imprese appunto, vuole un quadro certo e trasparente di regole semplificate. Pulizia dell’ordinamento e riassetto normativo questi gli obiettivi per quanto di competenza attraverso delle azioni specifiche : predisposizione di codici e testi unici, riordino delle procedure e segnalazione di eventuali complicazioni negli schemi di atti normativi. Dopo la firma del protocollo, il ministro accompagnato dal presidente Marsilio ha compiuto un giro nel contro storico della città dove insistono ancora i cantieri della ricostruzione post terremoto.
