SULMONA – 120 mila euro spesi per telefoni tra il 2018 e il 2019. Il “conto” per il Cogesa arriva direttamente dal circolo Pd che tira fuori le carte sulle spese sostenute dalla società partecipata per le utenze telefoniche, informando la Corte dei Conti. “La domanda sorge spontanea e la rivolgiamo al nuovo Cda: di quali e quanti cellulari si è dotato il Cogesa, per dover registrare spese così alte? A chi erano e sono in uso le relative utenze? Cosa vuol dire ‘spese cellulare’ distinte da ‘spese telefoniche’? – chiede il Pd – Tanti sono i dubbi sulla condotta in questione sia da un punto di vista strettamente economico che della razionalità della scelta effettuata: perché acquistarli e non optare per un comodato d’uso gratuito in cambio dei relativi contratti con la rete d’interesse? Giova qui rilevare come ancora una volta questi enti sovraccomunali siano stati strumento di ‘spesa facile’ per chi, in maniera spregiudicata, li ha gestiti fino al punto di produrre deficit di amministrazione corposi che ricadono sulle spalle degli ignari cittadini”. “Ci auguriamo che ad ottobre – periodo presumibile della rielezione della Amministrazione Comunale – ci sia una serena presa di coscienza di cosa abbiano rappresentato per questa città l’Amministrazione uscente targata dall’ex assessore 35 delibere in cinque anni per interposta persona Casini – concludono i dem-, e una ferma presa di distanza da chi ha rappresentato metodi e pratiche che nulla hanno a che fare con l’interesse generale della collettività”. (a.d’.a.)