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SULMONA – Tra le 25 persone raggiunge da misure cautelari nell’ambito dell’inchiesta per reati contro la pubblica amministrazione nel Comune di Celano c’è anche il presidente del Parco della Majella, l’architetto Lucio Zazzara, sottoposto a divieto di esercitare le attività professionali per un anno.  Il deputato pentastellato, Andrea Colletti, annuncia  che “nelle prossime ore presenterò un’interrogazione al ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani”. “Zazzara, che è anche consulente del Comune di Montesilvano – prosegue Colletti – fu nominato alla presidenza del Parco della Majella a ottobre 2019, dall’allora ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. Nella mia interrogazione, al ministro della Transizione ecologica chiederò come intenda agire ora che Zazzara è interessato dal divieto di esercitare attività professionali”. Un caso insomma che sta agitando le acque nel Parco Maiella, per riprendere il nome della maxi retata dei Carabinieri a Celano,  ovvero “Acqua Fresca”, che ha portato agli arresti, tra gli altri, dell’ex parlamentare Piccone e del sindaco Santilli. (a.d’.a.)

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