RAIANO – Al via i lavori di messa in sicurezza del cantiere dove sarà installata un’antenna per la telefonia mobile a Raiano. Le operazioni preliminari sono partire nei giorni scorsi in paese e l’argomento era stato discusso in una recente assemblea pubblica. Dietro la proposta c’è la Inwit S.p.a., società con oltre 22.000 torri di comunicazione cellulare e broadcast distribuite capillarmente sul territorio nazionale (una torre ogni circa 3 km), presenti sia in ambiente urbano che rurale, molte delle quali connesse in fibra ottica.
L’antenna, che sarà installata vicino al bocciodromo coperto, nei pressi di via Pirandello, ha avuto il parere favorevole dell’ARTA (L’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente), competente in materia e della Asl che in verità con le nuove normative, non ha più la possibilità di rilasciare pareri in merito. In virtù anche della nuova disposizione europea che equipara i servizi di telecomunicazione ai servizi essenziali (come acqua e luce ), il Comune di Raiano, seppur contrario e contrariato a questa prossima installazione, non ha la possibilità di sospenderla. “Sono stati fatti tutti i tentativi possibili (parlare con la società per una nuova ubicazione anche usufruendo di terreni comunali, chiedere ulteriore documentazione, parlare con il soggetto che ha affittato il terreno) ma purtroppo non hanno portato all’esito sperato. Queste antenne sono sempre più installate nei centri abitati, nella città oramai vengono montate anche sui tetti dei palazzi, anche perchè la nuova tecnologia 5g, richiede proprio una ramificazione di questo tipo, per poter funzionare. Più impianti ravvicinati minore potenza emessa è la spiegazione tecnica”- spiegano dall’amministrazione comunale che restarà vigile e attenta su questa problematica. “Seguiremo i lavori i tutte le sue fasi e ci accerteremo, una volta che l’antenna entrerà in funzione, che i limiti di legge, in fatto di inquinamento elettromagnetico, non vengano mai superati. Interrogheremo l’ARTA e renderemo noti i verbali dei controlli per la massima trasparenza. Questo possiamo fare e questo faremo. Vigilare che tutto venga fatto rispettando la legge. Non è una resa, ma un comportamento responsabile verso un tema molto sentito dalla popolazione ma anche molto tutelato a livello governativo”- fanno sapere dal Comune che chiede stessa responsabilità ai cittadini.
