PESCARA – La decisione era nell’aria tant’è che lo aveva annunciato all’indomani delle elezioni politiche ma allora, chiarirono dal partito, non si trattava di dimissioni vere e proprie. Ma oggi il Segretario Regionale Pd ha preso la sua ultima decisione e lascia la guida del partito. All’indomani dell’istituzione del Coordinamento regionale finalizzata ad accompagnare il partito alle elezioni e al congresso, ha rassegnato le sue dimissioni, sottolineando “dal 4 marzo in ballo non ci sono i destini personali, ma un destino collettivo” e parlando di “un percorso di riflessione che mi ha portato a comprendere la misura dei miei errori e ritenere che per sanare le ferite la rinuncia a concludere il mio mandato fosse la scelta più giusta”. “Oggi – scrive Rapino – il Pd abruzzese deve fare un passo avanti, uno sforzo congiunto, unitario, per affrontare in piena forza le tornate elettorali che ci attendono. Saremo in grado di essere una comunità politica all’altezza di questa sfida? In questo momento storico deve prevalere più di sempre l’interesse della comunità rispetto all’ambizione individuale. Per questo ho deciso di rassegnare le mie dimissioni e ieri le ho formalizzate al presidente dell’Assemblea regionale, Camillo D’Alessandro. Spero che attraverso il mio gesto il Pd possa ritrovare spirito di coesione e proposte per affrontare il cammino nuovo che lo aspetta”.
Andrea D’Aurelio