SULMONA – Esplode la protesta per le aule fredde negli edifici dell’ex Cim ed ex Cescot, sede della scuola primaria Lombardo Radice di Sulmona. Dalla verifica effettuata sugli impianti, questa mattina, è emerso che la problematica non sarebbe riferibile ad un guasto ma ad un’anomalia rilevata sui radiatori, tant’è che la Dirigenza scolastica più volte ha sollecitato il Comune ad intervenire con i suoi manutentori. “Abbiamo aule molto calde e altre completamente fredde”- spiega Giuseppe D’Angelo, Presidente del Consiglio d’Istituto Radice-Ovidio. La protesta dei genitori è scoppiata per le rigide temperature rilevate in alcune aule che hanno di fatto decimato talune classi. Colpa dell’influenza stagionale. Ma la situazione vigente nel plesso sicuramente non aiuta. La problematica è destinata a rientrare nelle prossime ore per gli interventi eseguiti stamane
