banner
banner

SULMONA – Due cani morti nei giorni scorsi in località Bosco di S. Antonio. Ad ucciderli, molto propabilmente, sarebbero stati due bocconi avvelenati. Lo fa notare l’associazione Dalla Parte dell’Orso, che ha denunciato il caso sui social e torna a sollecitare l’approvazione definitiva della legge regionale sui bocconi avvelenati che introduce misure aggiuntive per combattere il fenomeno e l’intera bonifica dell’area. Secondo l’associazione si tratterebbe di dosi massicce di lumachicida, usato in agricoltura, somministrato con bocconi distribuiti nell’area da personaggi senza scrupoli, veri criminali che per motivi abbietti, attentano alla vita della preziosa fauna selvatica dell’area. “L’aerale- spiegano- è quello frequentato anche dai nostri preziosi orsi, oltre che da lupi e rapaci. Auspichiamo la più approfondita indagine per scoprire i responsabili e soprattutto che si proceda alla bonifica del territorio interessato per scongiurare altri pericoli per la fauna selvatica e animali domestici e le stesse persone che abitano o frequentano”. Un appello l’associazione lo rivolge agli amministratori del territorio. “Nessun intervento dei sindaci e cortine di silenzio sui fatti specie se si tratta di aree protette”- concludono dall’associazione- “mentre sappiamo quanto sia importante la mobilitazione della opinione pubblica a tutela del patrimonio naturalistico”.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento