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SULMONA – A pochi giorni dal Capodanno, arriva l’appello del Wwf Abruzzo a evitare l’uso dei fuochi pirotecnici. L’associazione ribadisce come ormai sono più che conosciuti i rischi e i danni ambientali causati dai cosiddetti ‘botti’ e il forte disturbo agli animali. Il Wwf spiega che il forte rumore degli spari costituisce un grave disturbo per tante persone, ma soprattutto per gli animali domestici e selvatici, tra cui svariate specie di uccelli. “Molte specie, anche quelle protette, sono estremamente sensibili al disturbo acustico, come uccelli, volpi, pipistrelli e altri piccoli e grandi mammiferi – spiega Filomena Ricci, delegata WWF Abruzzo – e chiunque ha un cane in casa, poi, sa bene il terrore che molti di loro provano per gli spari. Un appello che è arrivato dritto alle orecchie degli amministratori di Palazzo San Francesco intenzionati a reiterare l’ordinanza adottata negli ultimi anni. “Ci stiamo orientando in tal senso anche se dobbiamo ancora confrontarci in Giunta. Il problema è sempre l’osservanza di tali provvedimenti”- afferma il sindaco, Gianfranco Di Piero. Intanto a Popoli si apre il caso politico. Il Movimento Cinque Stelle, non rappresentato nell’assise, ha presentato formale richiesta al protocollo dell’ente per l’adozione del provvedimento. “Voglio ricordare che l’utilizzo di botti e petardi, oltre ad essere pericolosi per chi ne fa uso o indirettamente per chi ne è involontariamente colpito, crea agli animali spavento, disorientamento, tachicardia”- rileva il referente pentastellato, Daniele Caruso, invitando sindaco e amministratori ad adoperasi per firmare l’ordinanza.

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