Buste paga più pesanti per i lavoratori della Magneti Marelli, lo stabilimento di componentistica auto più grosso del territorio coi suoi circa 600 dipendenti.
Nella riunione di ieri mattina tra la direzione aziendale e le Rsa delle di Fim, Uilm e Uglm, sono stati analizzati i dati relativi al â€Premio Efficienzaâ€, riferito agli indicatori di produttività dell’ anno 2020, insieme ai dati di implementazione del Wcm (World Class Manufacturing), così come previsto dal contratto specifico di lavoro (CCSL) ed è venuto fuori che i dipendenti dello stabilimento sulla Statale 17 si aggiudicheranno stipendi più corposi.
La qualità della manodopera del Centro Abruzzo, infatti, paga: nel senso che sono in arrivo nelle buste di questo mese dei dipendenti della Magneti Marelli i premi di produzione o di redditività . Per gli ex Terzo livello degli operai saranno accreditati 1.171 euro sullo stipendio, per la terza e quarta 1.256 per gli ex quarto e quinto e 1.542 per gli ex sesto e settimo.
Nel complesso sono arrivati nelle tasche dei lavoratori circa 8mila euro ciascuno negli ultimi cinque anni. Un dato che racconta di un’azienda in salute, che è riuscita grazie al suo know how a conquistare la multinazionale giapponese che l’ha rilevata tempo fa. (REd)