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SULMONA – La protesta degli attivisti No Snam si sposta davanti al cimitero di Sulmona. Un altro sit- in è scattato questo pomeriggio in concomitanza con l’avvio dell’istallazione della seconda centralina nella zona del cimitero da parte della Snam che monitorerà la qualità dell’aria per un anno. Le contestazioni mosse dagli attivisti sono identiche a quelle avanzate nei giorni scorsi alla Polizia di Stato e alla Polizia Municipale. Intanto questa mattina, come annunciato, i no Snam hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Sulmona per chiedere accertamenti più approfonditi sulle centraline installate e sulle misure adottate per la sicurezza dei cantieri, nonostante la multinazionale ieri aveva spiegato che si tratta di strutture di protezione. Secondo gli ambientalisti le procedure non sarebbero state osservate secondo tutte le norme prescritte al riguardo. Nel caso venissero accertate irregolarità, gli attivisti chiedono l’immediato blocco dei lavori.

Andrea D’Aurelio

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