SULMONA – Una riunione di maggioranza per la movida e la vivibilità in centro storico perchè la “molestia non può diventare una regola”. E’ questo il senso della richiesta pervenuta dal capogruppo di Sulmona Libera e Forte, Teresa Nannarone, all’indomani dell’incontro a Palazzo San Francesco della Giunta Comunale con baristi, gestori dei locali e operatori commerciali. “Ho chiesto che si tenga una riunione di maggioranza per discutere il tema della vivibiltà in centro storico. Nessun diritto si può riconoscere a scapito di quelli di altri”- interviene Nannarone- “soprattutto non esiste il diritto di alcuni alla rumorosità, al disturbo, all’imbrattare vicoli e portoni. Viceversa esiste il diritto di tutti ad una città sicura, vivibile anche nelle ore notturne e pulita. Il centro storico va preservato e vanno preservati i suoi abitanti che diversamente sceglieranno di vivere altrove, lasciando al degrado totale la città che comunque non trae alcun beneficio, neppure a livello di immagine, da una impostazione volta a favorire musica incontrollata, risse e sporcizia”. Nel corso dell’incontro la linea adottata dall’amministrazione comunale è stata lo stop alla musica esterna dall’una e trenta con volume abbassato dalla mezzanotte, oltre ai bagni e alla collaborazione con il Cogesa per regolare la movida. Per la Nannarone l’argomento va affrontato in un’apposita riunione di maggioranza al fine di trovare una convergenza sulla vivibilità in centro storico e sulla tutela della residenzialità, del turismo e dei “cittadini che subiscono disturbi e disagi non accettabili e non giustificabili”