SULMONA – Avanti Sulmona a rapporto dal sindaco Annamaria Casini. Il primo cittadino inizia dalla “sua†maggioranza le consultazioni a Palazzo San Francesco dopo il discorso pronunciato nell’ultima seduta di Consiglio Comunale dove ha ammesso il fallimento del progetto civico denominato “Noi Sulmona†e concepito dal consigliere regionale Andrea Gerosolimo, inaugurando il nuovo corso amministrativo che vede l’apertura a tutte le forze politiche. Questa mattina è partita la pec dal Gabinetto del sindaco indirizzata a tutti i gruppi consiliari dove la Casini chiede sostanzialmente la disponibilità a un confronto da concordare e stabilire volta per volta. Nessun calendario ufficiale visto che siamo a Sulmona e non si tratta di consultazioni istituzionali. Il primo ad essere audito è stato il capogruppo di Avanti Sulmona Fabio Pingue che in una recente intervista a Onda Tg aveva dichiarato di non dar più l’appoggio incondizionato alla maggioranza di cui faceva parte formalmente e sostanzialmente. Valuterà volta per volta in Consiglio, in base ai temi, non senza far mancare le sue deduzioni alla proposta presentata dal sindaco. Ma dovrà anche decidere, in queste ore, se mantenere o chiedere la revoca dell’assessore di riferimento in Giunta. Sarà un consigliere senza etichietta, né di maggioranza e né di opposizione, stando almeno alle sue ultime dichiarazioni. “Ho chiesto a tutti i gruppi la disponibilità per un confrontoâ€- fa sapere il sindaco che proprio sull’argomento aveva fatto mea culpa nello speciale di Onda Tg, auspicando di sfatare il mito che la ritrae, nell’immaginario collettivo, come un sindaco che non sta al confronto.
Andrea D’Aurelio
