SULMONA – Saranno trasferiti nel distretto sanitario, entro il prossimo 30 aprile, gli uffici della palazzina De Chellis di viale Mazzini. La data è ancora ufficiosa ma i piani alti della Asl 1 si stanno muovendo per predisporre il trasloco, necessario per liberare la struttura da tempo fatiscente e insicura, stando ai rilievi svolti sull’immobile. “Abbiamo alcune attività decentrare in cui il personale ha dei livelli di sofferenza e di criticità. Stiamo affittando il piano terra del distretto e stiamo procedendo per negoziare anche l’ultimo piano ai fini dello spostamento degli uffici”- afferma il manager dell’azienda sanitaria, Ferdinando Romano. Entro fine aprile o comunque nei prossimi mesi l’area della De Chellis sarà con tutta probabilità delocalizzata di pochi metri. Il trasferimento consentirà anche una migliore collocazione del Cup che continua a far registrare criticità e segnalazioni per i terminali e le lunghe attese. Ancora da definire i tempi per la palazzina degli ex comboniani di via Gorizia, per la quale la Asl aveva avviato un’indagine di mercato senza esito. Intanto nelle scorse settimane è stato affidato l’incarico per la progettazione della cittadella sanitaria, una nuova palazzina che sorgerà all’interno dell’ospedale di Sulmona, grazie ad un finanziamento da 7 milioni di euro ottenuto dall’Inail. Oltre alla realizzazione della palazzina, si procederà anche all’abbattimento dell’ala vecchia e all’adeguamento dell’ala bolino dell’ospedale dell’Annunziata, con altri 6 milioni di euro ottenuti con il Pnrr.
