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SULMONA – Lo scorso 13 agosto ha dovuto lasciare la sua abitazione di via Tratturo e da quella data ha affrontato tutte le notti in macchina, sfidando anche il freddo e le rigide temperature. La storia di Bruno, sulmonese di 49 anni, finisce su Onda Tg. Da due mesi e mezzo la sua auto è diventata il suo habitat naturale ma per l’igiene, per sbrigare le faccende personali e per un briciolo di dignità l’uomo chiede aiuto alle istituzioni. “Era prevista un’ordinanza di sgombero già dal 2010”- racconta il 49 anni- “ma con piccoli interventi tutto si risolse”. L’ordinanza è arrivata invece quest’estate dal momento che l’appartamento necessita di interventi strutturali nell’ottica della ricostruzione. Ed è qui che comincia l’odissea di Bruno che ogni giorno deve raggiungere Castel Di Sangro per il posto di lavoro e, quando stacca, non trova nessun pasto caldo. E’ costretto addirittura a rivolgersi presso B&B o alberghi solo per una doccia. “Mi sono fatto due conti e mi è praticamente impossibile pagare una quota d’affitto di un appartamento dal momento che devo affrontare le spese per il viaggio e ancora devo saldare il mutuo per coprire le spese dei funerali dei miei genitori”- fa sapere l’uomo. Agli organi preposti Bruno chiede un alloggio temporaneo, riaccendendo di fatto i riflettori sul fenomeno dell’emergenza abitativa che è uno di quegli argomenti caldi che l’amministrazione comunale si ritroverà ad affrontare.
Andrea D’Aurelio

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