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PRATOLA PELIGNA – Viene derubata mentre tumulano la madre al cimitero. L’incredibile e ignobile episodio si è verificato lo scorso mercoledì a Pratola Peligna. Erano circa le 12,30 quando la donna aveva parcheggiato la sua auto, una Range Rover Evoque, nel piazzale antistante del luogo santo, in corrispondenza di un ingresso secondario. Il tempo di compiere il rito cristiano della sepoltura che la donna, mentre si incamminava verso l’autovettura, ha fatto l’amara scoperta. La malcapitata ha rinvenuto i finestrini rotti che sarebbero stati forzati, presumibilmente, con un corpo contundente. Il bottino del furto si aggira intorno agli 8 mila euro dal momento che i ladri senza cuore, è proprio il caso di dirlo, hanno asportato la borsa della signora contenente assegni, carte di credito, telefono e altri oggetti. Sul caso stanno svolgendo i dovuti accertamenti i carabinieri della stazione di Pratola Peligna dopo la denuncia-querela formalizzata dalla vittima. Dalle informazioni raccolte sembrerebbe che, sul luogo del furto, sarebbero stati notati due individui con fare sospetto che tenevano d’occhio le auto parcheggiate. Non solo il dolore per la morte di una persona cara ma anche la rabbia per un furto perpetrato in pieno giorno nell’area di un luogo santo. Per questo la donna sollecita chi di dovere ad investire di più sulla sicurezza come del resto l’amministrazione comunale sta facendo con l’installazione di cinque nuove telecamere nella cittadina. (a.d’.a.)

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