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SULMONA – Diffamò sui social il sindaco di aver “condonato” terreni e locali in cambio dei voti. Ora dovrà risarcirlo. Protagonista della curiosa vicenda giudiziaria è una 38 enne di Roccaraso che è stata condannata l’altro giorno dal giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, al pagamento di una multa da 520 euro e al risarcimento da liquidare al primo cittadino in sede civile, oltre al pagamento delle spese di giudizio. La vicenda risale al maggio del 2019 quando la donna, sul profilo facebook di una pagina politica, aveva pubblicato un post di un ex consigliere comunale dal tenore diffamatorio e offensivo per il sindaco, Francesco Di Donato, che lo aveva immediatamente segnalato all’autorità giudiziaria, unitamente al suo avvocato, Gianluca Museo del foro dell’Aquila. Un’offesa alla reputazione per il primo cittadino mentre per l’imputata si trattava di normale esercizio della critica politica. Non sono stati dello stesso avviso la Procura che aveva emesso a suo carico un decreto penale di condanna, impugnato in Tribunale e il giudice che l’ha condannata per diffamazione aggravata. Secondo la parte civile l’esercizio della critica può anche essere aspra e accesa ma vai venir meno all’alveo del consentito.

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