SULMONA – Avrebbe cagionato un’interruzione di pubblico servizio durante la corsa che stava conducendo al posto dell’autista titolare, facendo scendere una giovane del posto, dopo aver appreso che la stessa doveva recarsi nei pressi della stazione ferroviaria. Protagonista dell’episodio è un 50 enne residente a Sulmona che ieri è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Sulmona per il processo a suo carico. Il fatto sarebbe avvenuto il 15 marzo 2018. Il conducente del bus stava effettuando la corsa della linea B itinerario 3, con partenza dall’ospedale di Sulmona e rientro presso l’autorimessa comunale. Transitando in viale Costanza, l’autista avrebbe fatto scendere la passeggera, affetta peraltro da alcune patologie, appreso che la stessa doveva recarsi nei pressi della stazione. Una condotta che gli è costata l’imputazione per interruzione di pubblico servizio e nella prossima udienza, fissata per il 6 marzo, arriverà la sentenza del giudice. Dal canto suo l’autista, per il tramite del suo avvocato, Alessandro Scelli, ha fatto sapere che ben conosceva la giovane in questione e il fatto non si sarebbe verificato. Al giudice l’ultima parola.