banner
banner

“I Consiglieri comunali del gruppo di Pratola Città Futura, attraverso un comunicato pieno di menzogne e inesattezze imbarazzanti, fanno emergere nella materia dei rifiuti una ignoranza davvero sconcertante”. Comincia così la replica di Antonella Di Nino e della sua maggioranza sulla gara per l’affidamento del servizio rifiuti, annullata in autotutela. “Come è possibile, innanzitutto, dichiarare che il comune di Pratola Peligna ha affidato il servizio della raccolta dei rifiuti per oltre 1,2 milioni di euro alla Diodoro Ecologia senza aggiudicazione del bando di gara?”- si chiedono dalla maggioranza che fa chiarezza sulla situazione. “Evidentemente i Consiglieri di Pratola Città Futura non hanno letto il contratto che prevede una proroga concordata di 6 mesi e le successive proroghe tecniche per l’espletamento della gara. Ed è del tutto evidente, altresì, che il gruppo cinico non ha alcun interesse al bene comune ma è prevalentemente concentrato a rallentare l’attività amministrativa e a generare dubbi alla nostra comunità. Dubbi, però, che sono stati spazzati via direttamente dall’Agir, l’Autorita regionale della gestione integrata dei rifiuti urbani, che ha riconosciuto la completa regolarità degli atti amministrativi del Comune di Pratola Peligna, condividendo totalmente il capitolato di gara corrispondente a tutte le indicazioni degli organi di vigilanza, a dimostrazione che tutto il lavoro tecnico e amministrativo ha seguito una condotta regolare, senza sperpero di denaro pubblico come dichiarato invece dai cinici”- tuonano da Pratola Bellissima. La maggioranza fa notare inoltre che l’affermazione dei Consiglieri di minoranza che “ora per legge il Comune di Pratola Peligna deve affidare in house il servizio di igiene urbana a Cogesa S.p.a” certifica poi il “completo stato di confusione degli avvocati accusatori”. “I due Consiglieri parlano infatti a sproposito e dimostrano clamorosamente di non conoscere il regolare processo di insediamento di Agir, che in questa fase e per i prossimi anni svolgerà il ruolo di committenza e di vigilanza sulle procedure.La nostra politica e le relative attività in materia di rifiuti sono sempre state chiare e cristalline: la scelta della gara europea è lo strumento migliore per affidare il servizio di raccolta, perché siamo convinti che il principio della concorrenza sia un bene in grado di garantire vantaggi ai nostri cittadini. Le scelte dell’Amministrazione Di Nino vengono prese esclusivamente nell’interesse della comunità senza generare debiti in bilancio, a differenza del Consigliere Vincenzo Margiotta che nella sua gestione di Cogesa ci ha lasciato in eredità, e a memoria del suo passaggio, una montagna di debiti in buona parte a carico dei nostri concittadini, certificati dai bilanci dell’ente e non dalle chiacchiere.Stendiamo infine un velo pietoso sull’accusa che ci è stata rivolta dai Consiglieri di minoranza sul fatto che stiamo fomentando i ragazzi della Diodoro dicendo loro che saranno licenziati: non appartengono certamente a noi questi metodi spregiudicati. Respingiamo pertanto con fermezza queste accuse, con tutto il carico di bugie del gruppo di Pratola Città Futura”.

Lascia un commento