SULMONA – I numeri del post emergenza sono tendenzialmente in discesa nel territorio peligno-sangrino anche se la curva epidemiologica non subisce una vera e propria frenata. Sono 67 i nuovi casi di Covid-19 messi a referto dalla Asl, nella giornata del 14 maggio, così ripartiti: Sulmona 25, Pratola Peligna 13, Castel di Sangro 8, Vittorito 4, Pescasseroli 4, Introdacqua 2, Castelvecchio Subequo 2, Ateleta 2, Scanno 1, Roccaraso 1, Raiano 1, Pettorano sul Gizio 1, Pacentro 1, Gagliano Aterno 1, Castel di Ieri 1. La scorsa settimana, sempre di sabato, le positività refertate erano 56. Il virus quindi non ha ancora allentato la morsa. Sulmona e Pratola conservano la maglia nera del contagio, in linea tanto con la densità della popolazione quanto con le feste di maggio che continuano a presentare il conto, soprattutto per la cittadina peligna, a una settimana di distanza dalla seconda parte dei festeggiamenti per la Madonna della Libera. Anche i luoghi sensibili del territorio continuano a lottare contro il Covid. Una nuova positività si conta nell’ospedale di Popoli e nella casa di riposo di via Porta Romana dove un’operatrice oggi ha contratto l’infezione. Nella stessa struttura sarebbero in corso di definizione altri contagi. Almeno tre gli anziani risultati positivi. Un nuovo fronte che risulta gestito e che al momento non preoccupa. Verso la stabilizzazione il focolaio della casa di riposo di Largo Mazzara che ha fatto registrare, nei giorni scorsi, una decina di positività tra degenti e operatori. Complessivamente sono 1218 gli attuali positivi sul territorio, in attesa dell’elaborazione dei dati sulle guarigioni. Gli attuali degenti sono 13 di cui 1 in terapia intensiva. La speranza è che dalla prossima settimana, superata la metà del mese di maggio, la curva possa cominciare gradualmente a scendere per un’estate più tranquilla.
