Anche per quest’anno la Perdonanza termina, tra le mille difficoltà che il covid19 ha imposto. Organizzazione riuscita, affluenza strepitosa, programma ricco.
La Perdonanza sotto l’egida dell’Unesco si è conclusa ieri sera con la chiusura della Porta Santa della Basilica di Collemaggio, atttaverso la quale sono passate migliaia di fedeli.
La Porta è’ stata chiusa poco dopo le 19, dal sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e dal cardinale Giuseppe Petrocchi, al termine della Messa Stazionale. Alle ore 19:30 circa, il Corteo storico del rientro ha scortato la Bolla del Perdono dalla basilica di San Bernardino fino a Palazzo Fibbioni, sede principale del Comune dell’Aquila; ad accompagnarla, oltre al sindaco Pierluigi Biondi, il presidente del Consiglio comunale Roberto Tinari, le Dame della Bolla e della Croce, il Giovin Signore, l’araldo civico con il gonfalone storico dell’Aquila e due carabinieri in alta uniforme di scorta.
Prima della chiusura il sindaco Biondi ha tenuto il suo discorso: “Le nostre lacrime sono state care a Dio. L’Aquila devastata dal terremoto e ferita dal fuoco vigliacco; la rinascita bloccata dal covid-19; la ricostruzione messa a dura prova dalla eccessiva burocrazia; il futuro difficile da immaginare e la luce di Dio che ci guida verso la speranza alla quale – e lo ricordo prima di tutto a me stesso – la politica deve dare contenuti e progettualità . Un aspetto, tra i tanti, che ho compreso in questi anni di impegno istituzionale e amministrativo è l’importanza di condividere storie costruttive come quella di Celestino con i giovani del nostro territorio. Da più di 7 secoli il potere laico e il potere religioso, uniti da una consapevolezza millenaria, raccontano di questo uomo senza tempo che ci insegna ad essere migliori, a rispettarci con reciprocità , a risvegliare la nostra liberalità . Oggi, nel pieno della rinascita della nostra terra, rinvigoriti dal riconoscimento dell’Unesco, il nostro sentire è tutto per i giovani che amano e credono nella loro città tanto da non abbandonarla, o da farvi ritorno con nuovi progetti, o da seguirla con sentimento costante da dove la vita li ha portatiâ€.
A chiudere ufficialmente il cartellone degli eventi della 726esima Perdonanza Celestiniana sarà una serata tributo a Ennio Morricone che andrà in scena stasera. “Morricone dirige Morriconeâ€Â è il nome scelto per lo spettacolo. Il Maestro Morricone, concittadino onorario dell’Aquila, sarà infatti ricordato da un concerto dell’orchestra “Roma Sinfonietta†e del “Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romanoâ€, diretti dal figlio Andrea Morricone.
La serata si terrà alle 21:30 davanti la chiesa di Santa Maria di Collemaggio e sarà introdotta per l’occasione dalla giornalista del TG1 Emma D’Aquino.