SULMONA – Ha pedalato fino a Burghausen, per 1848 chilometri in 17 giorni, in onore di un amico scomparso, indossando foulard del Borgo San Panfilo e portando con sé la bandiera della Giostra e un po’ della Sulmona e della Valle Peligna che piace. Per l’ennesima ed entusiasmante impresa in bici il pratolano Ciro Pace è stato ricevuto questa mattina da Enrico De Agostini, Console Generale a Monaco di Baviera. Il diplomatico ha voluto incontrare personalmente il giovane di Pratola Peligna per complimentarsi di persona per il record raggiunto e rafforzare quei legami di solidarietà e amicizia sportiva e culturale scaturiscono da ogni progetto di Pace che anche in questa occasione ha dato prova di saper affrontare le sfide più ardue, rinsaldando l’amicizia tra Sulmona e Burghausen, gemellate da tanti anni grazie alla Giostra Cavalleresca, con una pedalata chilometrica, un’impresa significativa, fatta di fatica, cuore, tenacia, interpretando il vero spirito del gemellaggio. Trenta minuti di incontro nel corso del quale Pace ha invitato il Console alla prossima edizione del torneo cavalleresco. “Mi ha raccontato che conosce Sulmona ed io ho subito colto l’occasione”- racconta il pratolano- “è stato un incontro interessante ed essere ricevuto dal Console è per me un grande onore”.Il numero uno del Consolato Generale d’Italia a Monaco di Baviera ha voluto sapere tutto sull’avventura del giovane peligno. Una chiacchierata “petto a petto” che sicuramente Pace non dimenticherà . “Ci tengo a ringraziare anche per quest’avventura il mio manager Walter Tirimacco che mi è stato vicino in ogni momento”- conclude il giovane pratolano al quale vanno le nostre congratulazioni.
Andrea D’Aurelio
