SULMONA – Sono state avviate come da protocollo le operazioni preliminari per insediare il cantiere della centrale di compressione e Metanodotto Snam. I tecnici della multinazionale hanno fissato i cancelli per ricercare gli ordigni bellici e per gli scavi archeologici anche se non risultano comunicazioni in tal senso alla Soprintendenza. Gli operai della Snam hanno trovato i comitati cittadini per l’ambiente che hanno fatto da cornice all’area con bandiere e striscioni. Il presidio è scattato al fine di non mollare la presa in un fase cruciale della battaglia. Entrambe le opere risultano autorizzare ma per la posa del cantiere si deve seguire tutta la trafila. Da qui la presenza dei comitati che da anni si battano per contrastare centrale e Metanodotto.