SULMONA – Valle Peligna ancora sotto assedio per i furti nelle abitazioni e nelle attività. Questa notte i banditi sono tornati nel centro peligno di Raiano dove sembrano aver trovato “casa” per l’abitualità del fenomeno che esaspera e non poco residenti e titolari di attività. Erano circa le tre quando i ladri sarebbero entrati in un vivaio di via Anile, collocato a poca distanza dall’abitazione del maresciallo dei Carabinieri, svaligiata nelle scorse settimane. Disturbati verosimilmente dai rumori degli inquilini dell’abitazione attigua, i malviventi hanno asportato circa duecento euro in contanti più qualche materiale. Il bottino è ancora in corso di quantificazione visto l’inventario in atto. Durante la fuga i ladri avrebbero perso per strada un portafoglio con denaro all’interno e una busta piena di spicci. Gli stessi sarebbero stati messi alle strette anche in altre due abitazioni di via Caravaggio dove il colpo è fallito per via del sistema di allarme. Un paese che comincia ad attrezzarsi per scacciare via i banditi ma i furti non si fermano. “Non ne possiamo più. Siamo davvero stufi. Non è possibile che ci vengono a dire che questi furti rientrano nelle statistiche. Sono quattro mesi di fila”- tuonano dall’attività presa di mira dove i ladri sarebbero entrati dalla porta laterale dopo aver tentato di tagliare la rete di recinzione . Sul posto si sono recati i Carabinieri per i rilievi di rito. La misura è davvero colma soprattutto se si pensa che gli autori degli ultimi furti potrebbero essere sempre gli stessi
