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SULMONA – L’ascensore non risulta funzionante e una ragazza disabile è costretta ad attendere all’ingresso prima di accedere alla prestazione sanitaria richiesta. L’episodio si sarebbe verificato l’altro giorno nel distretto sanitario di Sulmona, nell’area attigua al nosocomio dell’Annunziata, stando alla denuncia della madre della giovanissima che si è rivolta alla nostra emittente. “Siamo arrivati sul posto e siamo stati fermati dal personale all’ingresso che ci comunicava l’impossibilità di usufruire dell’ascensore per arrivare all’ambulatorio del primo piano. Sono stata quindi stata invitata a tornare a casa”- sbotta la donna spiegando che  ci vogliono solitamente sei mesi per ottenere una nuova prenotazione. “Il medico a quel punto  è sceso ed ha eseguito una visita all’ingresso senza tutta la strumentazione necessaria. Questo racconto è solo uno sfogo per evidenziare il fatto accaduto, e comunque mi auguro che vengano ripristinati al più presto i servizi destinati in particolar modo per i disabili e per noi utenti”- rincara la madre della disabile. Sul caso abbiamo provato a contattare i vertici del distretto sanitario senza ricevere risposta alcuna. La rottura dell’ascensore è stata in ogni caso constata dal Tribunale per i diritti del Malato che aveva già chiesto, dopo un apposito sopralluogo, il ripristino dello stesso. “Da due settimane stiamo facendo la spola sollecitando chi di dovere ad adoperarsi in tal senso”- conclude Catia Puglielli dal suo Tdm. (a.d’.a.)

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