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CASTEL DI SANGRO – E’ stata colta da un improvviso infarto tanto da essere trasferita d’urgenza all’ospedale San Salvatore dell’Aquila anche se, per il trasporto, si sono avvicendati due mezzi, ovvero ambulanza ed elisoccorso. Accade in Centro Abruzzo, nel territorio dove per la programmazione sanitaria i numeri hanno sempre avuto la meglio sulle condizioni orografiche. Eppure, quello che è capitato ad una 78 enne di Castel Di Sangro, conferma la necessità di rivedere tutte quelle scelte asettiche, che non tengono conto cioè della particolarità dei territori montani. L’anziana è stata portata all’ospedale di Castel Di Sangro dall’ambulanza del 118 per gli accertamenti del caso. Per stabilizzarla si sono quindi resi necessari interventi specifici che hanno richiesto il trasferimento d’urgenza al nosocomio aquilano. Ma lungo il tragitto, viste le avverse condizioni atmosferiche, tra neve e gelo, l’elisoccorso è stato in grado di atterrare solo nei pressi di Pettorano sul Gizio dove è avvenuta la staffetta tra i due mezzi per arrivare al San Salvatore. Fortunatamente la 78 enne sta meglio e le terapie hanno sortito l’effetto sperato. Certo è che l’episodio fa riflettere sulle caratteristiche orografiche di un territorio svantaggiato con i sanitari che ogni giorno fanno il possibile per risolvere tutte le situazioni, anche le più delicate.

Andrea D’Aurelio

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