SULMONA – Torna in libertà il 55enne di Pratola Peligna, accusato di maltrattamenti in famiglia. Il giudice per le indagini preliminari, Giulia Sani, ha accolto le richieste degli avvocati difensori, Alessandro e Vincenzo Margiotta, revocando la misura degli arresti domiciliari e l’applicazione del braccialetto elettronico. Tuttavia, vista la solidità del castello delle accuse, il tribunale ha applicato il divieto di avvicinamento a 500 metri dalla sua ex. Nell’imputazione della Procura si contestano maltrattamenti abituali dal 2000 al 2023, tutti avvenuti a Pratola Peligna. Condotte prevaricatrici e vessatorie, secondo l’accusa, che avevano portato prima alla separazione della coppia e poi all’applicazione della musica cautelare con braccialetto elettronico a seguito dell’episodio scatenante che risale ad ottobre 2023 quando, dopo un incidente stradale, il 55 enne avrebbe picchiato la sua ex moglie che gli aveva prestato soccorso stradale. Il processo si è aperto la scorsa sera e l’uomo è pronto a respingere le accuse
