banner
banner

L’ospedale San Salvatore potrà usufruire di un nuovo macchinario di estrema precisione che consentirà di passare dal trattamento di 500 pazienti all’anno a 800 prestazioni. Si tratta dell’ acceleratore lineare della Radioterapia oncologica. Uno strumento all’avanguardia che consentirà di trattare le patologie oncologiche con precisione ed efficacia con una terapia più appropriata. Lo strumento è stato consegnato stamani nel corso di una cerimonia di una inaugurazione alla quale ha partecipato il presidente Marsilio che ha dichiarato: “Un incremento del 60 per cento con evidenti ricadute sulle liste di attesa e sulla garanzia di tempestività con cui i malati con gravi patologie possono accedere al diritto alla salute, avere cure tempestive ed efficaci attraverso l’utilizzo di attrezzature all’avanguardia”. Erano presenti anche il manager della Asl Ferdinando Romano, il sindaco Biondi, il rettore di UnivAq Edoardo Alesse, il direttore di radioterapia oncologica Giovanni Luca Gravina e, ovviamente, l’assessore alla sanità Verì che ha affermato: “Abbiamo stanziato più di sei milioni suddividendo i fondi tra le varie Asl e portando avanti, in questi mesi, la gara attraverso procedure unificate per arrivare velocemente al collaudo e all’inaugurazione. Si tratta di strumentazione all’avanguardia che consente di trattare le patologie oncologiche con precisione ed efficacia con una terapia più appropriata, tecnologie avanzate e una velocità di esecuzione elevatissima”.

La spesa per l’acquisto dell’acceleratore e per la realizzazione della sala bunker dove è stato collocato è stata di due milioni e 913 mila euro. L’apparecchiatura attualmente in dotazione solo nei centri con tecnologie più avanzate, presenta una grande accuratezza nel colpire il bersaglio tanto da poter essere utilizzato anche nella cura di patologie tumorali molto complesse. Ha velocità di esecuzione così elevata che può erogare le dosi necessarie al trattamento in un terzo del tempo attualmente impiegato e, in alcuni, casi è in grado di farlo anche in due tre minuti. 

Lascia un commento