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SULMONA – La giornata è da consegnare agli annali perché non capitava dagli inizi di settembre. Il Centro Abruzzo torna a quota zero casi. Arriva il primo vero dato incoraggiante di questa seconda ondata che ha travolta l’area peligno-sangrina con contagi, ricoveri e decessi. Finalmente, dopo una serie di bollettini di guerra, oggi è arrivato il tanto atteso respiro di sollievo. Nessun nuovo caso in Centro Abruzzo. Sono tre, in verità, le positività comunicate in giornata ma si tratta di tamponi di verifica. Il dato che fa ben sperare sulla stabilizzazione della curva epidemiologica non deve portare però ad abbassare la guardia, soprattutto in vista del Natale con il contagio da ritorno da evitare il più possibile. Per questo domani si svolgerà l’ultima giornata di screening a Sulmona, nell’ex Caserma Cesare Battisti, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30. Pratola Peligna intanto bissa il successo con lo screening dedicato prevalentemente ai fuori sede. La seconda tornata di test rapidi è stata svolta oggi nella Casa della Musica. Sono stati quindi intercettati sette positivi su un totale di 403 tamponi effettuati. Non male. In nottata si è comunque registrato un ricovero. Si tratta di un 44 enne residente a Introdacqua che ieri sera è stato portato all’ospedale dell’Annunziata dopo la comparsa di dispnea, ovvero difficoltà respiratorie. Visto il quadro clinico fortunatamente non grave anche se critico, i sanitari hanno disposto il trasferimento presso il nosocomio San Salvatore dell’Aquila. Una giornata tranquilla sul fronte del contagio, rovinata dai due decessi extra Asl, ovvero un medico e un infermiere in pensione. Il primo, Ezio Santilli, originario di Pratola e domiciliato a Pescara. L’altro, Teodoro Cipriani, residente a Popoli. Due uomini e sanitari conosciuti che il Covid si è portato via. Andrea D’Aurelio

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