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SULMONA – Parola d’ordine: rispetto. A partire da oggi non ci sarà più alcuna tolleranza per i padroni incivili che non raccolgono le deiezioni canine dei propri animali. Un fenomeno che a Sulmona ha preso piede da tempo, senza alcun rallentamento. Per questo la Polizia Locale, su disposizione del Comandante Leonardo Mercurio, ha deciso di adottare il pugno duro contro i trasgressori. Nei giorni scorsi è stato elevato il primo verbale ad una sulmonese che, nella centrale piazza XX Settembre, non era munita degli strumenti idonei alla raccolta delle feci canine tant’è che l’animale ha lasciato il suo “ricordino” in pieno centro storico. Un’abitudine che, a fronte delle numerose segnalazioni, non può essere più assecondata. Per la donna è scattata la sanzione amministrativa da 50 euro. Da oggi gli agenti della Polizia Locale intensificheranno i controlli su varie zone della città, anche in borghese, per verificare l’entità del fenomeno e intervenire in caso di trasgressione con la relativa sanzione. Negli ultimi anni era partita anche una petizione dal quartiere di via Salvemini per sollecitare i padroni incivili a rivestirsi di buon senso. Ultimamente le segnalazioni sono pervenute da via Quadrario, che non di rado diventa una latrina a cielo aperto e da piazza Tenente Iacovone, “bonificata” recentemente dall’esercito dei volontari. Vanno avanti anche i controlli sul fronte dell’abbandono dei rifiuti che nei giorni scorsi, dopo i controlli in sinergia con il Cogesa, ha portato la Polizia Locale ad elevare quattro sanzioni.

Andrea D’Aurelio

aggiornamento 13,55: altre due sanzioni sono state elevate in giornata a due giovani sulmonesi, una in piazza Tenente Iacovone e un’altra in via Metamorfosi.

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