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Il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, denuncia le gravi mancanze al Pta di Tagliacozzo: “Mancano guanti, elettrodi e aghi pungidita. Ma nel contempo ci sono pazienti in attesa di un posto letto per l’ospedale di comunità. Il presidio ospedaliero è in una fase agonizzante a causa della carenza delle materie prime per poter lavorare: come si può lasciare una struttura sanitaria senza elettrodi per l’Ecg, i guanti monouso, gli aghi pungidito e alcuni farmaci? Addirittura per diverse settimane il personale ha utilizzato gli ultimi guanti a disposizione XL dovendoli fermare con lo scotch perché erano troppo grandi. Non solo quindi si è deciso di cancellare il codice e di segnare definitivamente la fine dell’Umberto I, ma addirittura si sta lasciando morire giorno dopo giorno senza dotarlo di ciò che serve per operare correttamente”.

Berardinetti ha precisato che “le richieste per poter ricevere le cure nell’ospedale di comunità sono tantissime, ci sono addirittura le liste d’attesa perché l’assistenza medica – sanitaria è eccellente. Purtroppo però la professionalità e la disponibilità quotidiana di medici e personale sanitario cozza con gli arredi scadenti, i letti a manovella non elevabili in altezza, le sedie a rotelle senza poggiapiedi, cinghie di sostegno e vassoi servitori, i comodini rotti e le barelle fatiscenti”.

Non si fa attendere la risposta della Asl1 a firma del direttore sanitario del presidio ospedaliero di Tagliacozzo, dott. Carmine Viola, e della Dott.ssa Rossella De Santis, direttrice del Distretto Area marsica, cui afferisce il PTA di Tagliacozzo: “Ad eccezione di una sola taglia, e per un brevissimo periodo, c’è stata sempre disponibilità di guanti; per gli elettrodi vi è stata sempre continuità di assistenza e, quanto agli aghi pungidito, non sono mai stati segnalati problemi; relativamente all’accesso all’ospedale di comunità, infine, i pazienti hanno sempre completato le cure prima del ritorno a casa. Per quanto riguarda i guanti si precisa che la carenza vi è stata per un brevissimo periodo ed esclusivamente per la taglia M dei guanti in nitrile non sterili monouso; le altre taglie sono state sempre fornite e nel periodo di carenza è stato possibile usare i guanti sterili presenti in tutte le taglie. Tra l’altro, a seguito della richiesta effettuata il 6 febbraio scorso, oggi c’è stata una fornitura di 2000 paia di guanti in nitrile non sterili monouso taglia M. Relativamente agli elettrodi, mercoledì scorso ne sono stati forniti 2000 alla struttura e vi è sempre stata la continuità dell’assistenza sia nell’attività di ricovero sia nell’attività ambulatoriale. La criticità segnalata sugli aghi pungidito è inesistente o perlomeno non è stata mai segnalata né dagli operatori né dagli utenti. In merito al punto relativo ad arredi scadenti, letti ed altro si specifica che l’ospedale di Tagliacozzo, essendo una realtà importante per tutto il territorio della ASL n. 1 Abruzzo insieme all’ospedale di Pescina, che con i fondi del PNRR si provvederà a brevissimo ad aumentare il numero dei posti letto e all’ammodernamento degli arredi, contestualmente all’incremento delle unità di personale dedicate”. Sulla lista d’attesa per i pazienti che devono accedere all’ospedale rispondono che le recenti disposizioni del dirigente Romani hanno consentito di garantire ai pazienti in fase post-acuzie di completare l’iter di cura prima del ritorno a domicilio e al contempo di rendere disponibili i posti letto nell’ospedale di Avezzano per i ricoveri dei pazienti in fase acuta, in una logica di medicina di prossimità.

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