SULMONA – Il comune riapre il parco fluviale A.Daolio ma anche di notte. Non trova pace il polmone verde della città, esposto al degrado e alla trascuratezza. Dopo l’enigma della chiusura, risolto da Elisabetta Bianchi di Direzione Sulmona che aveva scoperto che mancava ordinanza di riapertura dell’area, in pochi si sono accorti che la struttura non viene chiusa nelle ore notturne. Il primo episodio risale alla mezzanotte della scorsa domenica e l’ultimo la scorsa notte, intorno all’una, con gli accessi del parco completamente liberi. Da un eccesso si è passati ad un altro senza tener conto della problematica più importante, ovvero la tutela del bene che negli anni più volte è stato vandalizzato. Resta l’incognita della gestione, dibattito che tiene banco da decenni. Intanto i lavori dovrebbe partire nei prossimi giorni..Il progetto prevede la realizzazione di un ponte di collegamento tra area camper e parco Fluviale, il miglioramento degli accessi pedonali e la realizzazione di un belvedere sulla circonvallazione orientale nei pressi di porta Pacentrana, la realizzazione di una pista ciclopedonale che dalla Chiesa della Madonna Pellegrina arriva fino al ponte di Santa Liberata in via Fiume, oltre alla ristrutturazione di tutti i fabbricati esistenti. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 3 milioni 740 mila euro, in buona parte ottenuti dalla passata amministrazione.
