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SULMONA – Il Centro Abruzzo respira e la curva epidemiologica continua a far registrare un evidente miglioramento. Ma chi pensava che la pandemia si può consegnare agli annali come un brutto ricordo dovrà ricredersi.  E’ di oggi la notizia di un nuovo fronte di contagio in città che non faceva registrare nuovi positivi dallo scorso 2 giugno. Si tratta di un sulmonese di 68 anni che ha avuto un contatto con un caso accertato extra Asl. Un nuovo fronte, come detto, da tracciare e ricostruire. Il Covid quindi allenta la morsa ma non sparisce del tutto tant’è che il bollettino quotidiano, pur facendo registrare un solo caso di infezione, ricorda a tutti che la prudenza deve essere la parola d’ordine anche in una stagione tutto sommato favorevole, visto il trend in miglioramento e l’arma del vaccino per fronteggiare il virus. Il dato degno di nota è anche il numero degli attuali positivi in progressivo calo. Si scende sotto la quota cento. In Centro Abruzzo sono 94 gli attuali contagiati di cui 37 domiciliati a Sulmona e 30 a Pratola Peligna di cui 2 non residenti. Tra i comuni con più attuali positivi spiccano anche Castel Di Sangro e Prezza con 7, Introdacqua con 4, Raiano e Secinaro con 3. Ma gli addetti ai lavori tengono alta l’attenzione particolarmente sui nuovi fronti di contagio, come quello odierno, poiché tra l’esercito dei 218 attualmente sorvegliati, non dovrebbero arrivare sorprese. Anzi. Si attendono ulteriori negativizzazioni. Anche i ricoveri risultano ormai ridotti al minimo con 6 pazienti che restano in ospedale. Nessuno dei quali in terapia intensiva. Una fotografia finalmente a colori ma guai ad abbassare la guardia. Sul fronte della campagna vaccinale, nonostante gli annunci altisonanti di Figliuolo, continua l’ansia da Pfizer. Una nuova fornitura da Roma è attesa per le prossime ore e tiene tutti con il fiato sospeso. Negli ambulatori oggi domina il vaccino AstraZeneca la cui inoculazione è avvenuta non senza fatica tra indagini mediche e opera di convincimento per i  casi in cui non risultano elementi ostativi alla somministrazione. I numeri dei centri vaccinali sono scesi al di sotto della media: 216 dosi a Sulmona, 100 a Pratola Peligna e 91 Castel Di Sangro. Va rilevato però che il team dell’esercito arriva oggi in Valle Subequana e nell’alta Valle del Sagittario, precisamente a Secinaro e Scanno, per inoculare i vaccini ai comuni al di sotto dei 500 abitanti. Si resta quindi sulle 600 vaccinazioni al giorno. il trend, nonostante la “benzina” a singhiozzo che arriva sulla macchina della campagna vaccinale, resta pressocché buono.

Andrea D’Aurelio

MAPPA CONTAGI (AGGIORNATA CON RIALLINEAMENTO DATI)

Sulmona 37, Pratola Peligna 30 (2 non residenti), Castel Di Sangro 7, Prezza 7, Introdacqua 4, Raiano 3, Secinaro 3, Scanno 1, Pettorano 1

MAPPA VACCINI

Area peligno-sangrina 45.798 ( 30 per cento seconde dosi)

Area Sulmona- Incoronata 20.098 ( +216 rispetto a ieri)

Area Pratola- Stadio Ricci 16.605 ( + 100 rispetto a ieri)

Area Castel Di Sangro 8858 (+ 91 rispetto a ieri)

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