SULMONA – E’ stata la settimana che ha scritto una nuova pagina per l’Abruzzo. Se nel bene o nel male sarà il tempo a dirlo. Ma anche la cronaca ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Arriva puntuale la nostra rubrica del sabato per i promossi e i bocciati della settimana. Applausi e Fischi. Una rilettura dei fatti salienti che hanno segnato gli ultimi setti giorni. Indubbiamente la regina del post elezioni è stata la politica ma a balzare alle cronache è stata ancora una volta la povertà e la sanità inaccessibile ai meno abbienti, oltre all’accelerazione del Comune di Sulmona sulle scuole e agli episodi di cronaca che hanno visto la nostra emittente in prima linea anche a notte fonda quando tutti erano ormai caduti sulle braccia di morfeo. Si perché l’informazione, quella che si fa per la notizia e senza tornaconto personale, quella dalla parte della realtà e non di parte, non segue gli orari canonici.
Applausi per Nicola Angelucci, vice sindaco e assessore comunale ai lavori pubblici della città di Sulmona. E’ grazie soprattutto a lui se i lavori alla scuola Masciangioli possono ripartire. E’ giusto dare a Cesare quel che è di Cesare. La vera sfida ora è quella di rispettare i tempi. Perchè a finire nell’elenco dei fischi ci vuole ben poco.
Applausi per Catia Puglielli, coordinatore Tribunale Diritti del Malato, che ha proposto ai medici di base di rilasciare gratuitamente i certificati per le prestazioni assistenziali e prevvidenziali. Nell’ultimo periodo si sono registrate una raffica di segnalazioni da parte di utenti meno abbienti che non riescono a sostenere le spese per ottenere un’invalidità civile. L’idea è anche quella di aprire un tavolo di Regione.
Applausi per Nunzio Marcelli, imprenditore di Anversa degli Abruzzi, che ha guadagnato un posto di rilievo nella prestigiosa guida del “Gambero Rossoâ€. La sua storia, fatta di attaccamento all’ambiente e di semplicità , sta facendo il giro del mondo.
Fischi per la 45 enne slovacca, S.I, che ha tenuto con il fiato sospeso per un’intera notte l’ospedale di Sulmona. Prima ha dato in escandescenza in piazza Plebiscito. Poi è stata accompagnata al pronto soccorso dove si è scoperto che aveva un ordigno nella borsa. Otto ore di verifiche e fibrillazioni fino all’arrivo degli artificieri dell’esercito. La bomba era innocua. Ma è lei la protagonista della settimana. In senso negativo ovviamente.
Fischi per il decreto sicurezza del governo pentaleghista. Nei giorni scorsi Sulmona si è svegliata con la protesta pacifica delle mani che affogavano nel selciato di piazza XX Settembre. Stesso gesto dimostrativo che è stato messo in scena anche a Raiano. Non tutti hanno apprezzato ma la protesta non è passata inosservata.
Fischi per M.D., l’antiabruzzese che all’indomani del voto ha augurato neve e terremoto all’Abruzzo. Deluso dal risultato elettorale ha offeso tutti gli abruzzesi. Sui social sono scoppiate subito le polemiche mentre c’è chi ha risposto con un video-spot per l’Abruzzo dove sono racchiuse le immagini più belle della Regione.
