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SULMONA – “A Sulmona il danneggiato sono io. Dovrei essere io al massimo a querelare quelli che mi hanno offeso”. Continua il braccio di ferro tra Povia e la città. In un nuovo video postato sul profilo facebook l’artista non ci sta a passare per diffamatore. “Mi rende triste chiarirlo ancora dopo aver letto che stanno valutando addirittura l’ipotesi ‘diffamazione’. Sono una persona per bene, non merito annullamenti di concerti per motivi inesistenti o ideologici che reprimono democrazia e libertà”- scrive Povia che chiarisce di non aver usato la parola mafiosi anche se gli atteggiamenti di cui parlava sono proprio quelli. “Ho perso sul piano d’immagine ed economico perché avevo rinunciato ad un concerto in Puglia per venire a Sulmona. Al massimo dovrei querelarvi io”- continua Povia. Amore e odio. Prima ipotizza la controquerela e poi l’appello a fare pace. “Riconfermate il concerto e stringiamoci la mano”- conclude l’artista. (Video https://fb.watch/lhreYriVuR/)

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